Hans-Peter Schmid viene da Zurigo ed è affetto da cecità fin da quando era giovane. Poiché non può vedere il suolo, cerca di percepire tutte le informazioni con i piedi. Per questo motivo, durante il periodo di prova delle kyBoot, era scettico all’idea che le scarpe svizzere con cuscino d’aria gli avrebbero consentito di cogliere le informazioni necessarie.
Nel settembre 2018 l’attaccante del FC San Gallo si è rotto il crociato anteriore e quello interno del ginocchio destro.
Ammortizza i dolori negli atterraggi dopo i salti, è elastica e molleggiante, ha una suola aderente, è comoda, alla moda, preserva le articolazioni e stimola la muscolatura profonda:
L’attaccante del FC San Gallo e della nazionale svizzera Cedric Itten è di nuovo in campo dopo una lunga pausa dovuta ad un infortunio.
Lucija Kaderli di Seftigen nell’Oberland bernese ha sofferto a lungo di dolori al ginocchio.
I sei chef svizzeri sono tra i migliori nel loro campo. Gli chef dedicati devono stare in cucina lungo e si trovano in comoda kyBoot scarpa ottimale.
Questo film lo mostra: Gli svizzeri scarpe con suola aria kyBoot fa miracoli.
L’insegnante di danza del cantone dei Grigioni Daniela Bäder è affetta da neuroma di Morton, una nevrite al piede. I dolori la accompagnavano ormai da così tanto tempo, che un intervento chirurgico pareva inevitabile.
Tre anni fa, Margrith Sibold è stata operata all’articolazione del ginocchio. Nonostante tutto e i suoi 73 anni, la pensionata continua ad andare in giro con tanto di spensieratezza e meraviglia.
Da quando si è lesionato il tendine, Peter Zwahlen ha dei forti dolori. Era a cavallo del suo mulo, quando il talentuoso amante degli animali si è fatto male; questo risale a circa dieci anni fa.
Le giornate sportive nazionali svizzere si terranno il 9 e il 10 settembre 2017 a Eschenbach/Lucerna.
Sono trascorsi ormai più di 20 anni dal grave incidente d’auto di Rosalba Jäggi. Dopo l’incidente è stata sottoposta a diverse operazioni chirurgiche. La prognosi dei medici era disastrosa. “I dottori mi dicevano che dopo tutti questi interventi non sarei più stata in grado di camminare”, racconta Rosalba.