Opinioni su kybun
Conoscere le kyBoot è stata una vera e propria casualità. Una volta provate, ho notato che stavo bene, quando camminavo. Adesso non riesco più a separarmene. Sono in grado di poggiare il tallone a terra correttamente, rollando il piede dalla punta. Grazie a queste scarpe, la tenuta sulla superficie è migliore e mi permette di equilibrare i movimenti a livello del tronco. Camminare con queste calzature è semplicemente fantastico, ma più di ogni altra cosa, il più grande vantaggio è che non inciampo più. Un problema costante, prima, con le vecchie scarpe. Se la superficie non era piana, infatti, restavo impigliato con il piede, inciampando.
Roland Diewald da Germania
Le scarpe sono fondamentali per me, essendo uno degli elementi portanti delle protesi. Come ho detto, durante il mio percorso con le protesi non ero mai riuscito a trovare le scarpe giuste. Ora posso dirlo: le kyBoot sono le scarpe che cercavo. Ho scoperto le kyBoot, aspettando il bus a una fermata diversa. Dietro si trovava proprio il negozio kyBoot: l’esposizione era molto interessante, soprattutto per il video che trasmettevano sullo schermo. Il giorno dopo mi sono recato al negozio per chiedere se quelle scarpe fossero adatte anche ai portatori di protesi. Il sig. Meier mi ha offerto una consulenza molto competente e piacevole. Mi ha detto di non avere avuto mai esperienze con portatori di protesi, proponendomi dunque, se lo desideravo, di provarle per un giorno. Ho accolto la proposta immediatamente e, da quel giorno, sono entusiasta di queste scarpe.
Roland Diewald da Germania
Percepivo una sensazione di piacevole morbidezza. A dirla tutta, mi sono trovato bene fin da subito. Ho fatto una prova in negozio di un quarto d’ora. Poi sono uscito subito fuori e le ho utilizzate per tutto il giorno. Ogni volta cercavo di camminare un po’ di più e sentivo che stavo bene in quelle scarpe. Il vantaggio principale, comunque, è che ho smesso di inciampare. Prima restavo sempre impigliato, talvolta con la punta del piede, oppure con il calcagno, e per questo scivolavo. Adesso camminare trasmette piacere, questa morbidezza agisce anche sul busto. Non percepisco più alcun contraccolpo brusco nell’area del ginocchio e al tronco. Nel complesso, provo semplicemente una sensazione benefica.
Roland Diewald da Germania
Cammino con molta più leggerezza, e con meno intoppi. Credo di aver trovato le scarpe della vita!
Roland Diewald da Germania
Adesso, quando cammino, non provo dolore. Prima percepivo sempre come una pressione nelle protesi, cosa che rendeva la camminata sempre dolorosa. I disturbi ora non ci sono più, anzi, adesso provo una sensazione benefica nelle protesi.
Roland Diewald da Germania
Per chi utilizza protesi le scarpe kybun rendono la camminata molto più naturale, oltre a preservare maggiormente la schiena. In particolare, scendere le scale con le scarpe kybun mi sembra molto più facile. La consulenza è stata straordinariamente positiva: il sig. Zeller ha risposto a tutte le mie domande in modo esaustivo. Sarei pronto a ricomprare queste scarpe in qualsiasi momento!
Norbert Strittmatter da Wutachtal, Germania
Dopo anni di ricerche, trovo che le scarpe kybun siano fantastiche. Grazie al Sig. Jürgen Zeller. Dal 2009 ho subito una disarticolazione del ginocchio destro, sono molto attivo sotto il profilo sportivo e devo dire che le scarpe kybun rappresentano un vero e proprio SUCCESSO per la mia protesi (Genium).
Udo Wiedenhöft dalla Germania
Indosso le scarpe kybun da un paio di settimane e ne sono davvero entusiasta: sono diventate le scarpe da indossare a casa e all’aperto. Dopo sette anni dalla mia amputazione, ho finalmente scoperto una scarpa in grado di restituirmi quasi totalmente la qualità di vita che avevo prima. Sono leggere, una volta indossate quasi non si sentono ed è come camminare a piedi nudi. La schiena è più rilassata e non mi fa più male, la presa è davvero sicura grazie alla suola antiscivolo. Sì, il prezzo non è proprio invitante, ma si tratta di una calzatura che fa bene a chi la indossa. Per questo si può spendere qualcosa in più senza problemi.
Maria Klein dalla Germania
Ciao Jürgen. Come promesso, domani ti restituirò malvolentieri le mie scarpe di prova. Non sono di certo una camminatrice attiva, ma anche se le mie camminate sono più brevi, noto una differenza notevole tra le mie scarpe e le kyBoot. La mia posizione in piedi è totalmente diversa e alzarsi è diventato più semplice. Ne sono entusiasta Adoro le kyBoot, non avrei mai pensato che fossero così sicure e comode durante la camminata. Qualche giorno fa le mie kyBoot si sono inzuppate e ho dovuto indossare delle scarpe normali: è stato completamente diverso. Mi sembrava di camminare con i piedi di piombo. Grazie al cielo non succederà mai più.
Monika Kühlwein dalla Germania
25 anni fa sono stato sottoposto a una doppia amputazione alle gambe. Due anni fa mi sono state applicate delle protesi dotate della tecnologia più all’avanguardia. La mia speranza, tuttavia, di poter tornare finalmente a spostarmi un po’ meglio, grazie a questo intervento, non è stata esaudita. Ero deluso. Nonostante la tecnologia moderna, che mi è costata 90.000 euro, non sono mai riuscito a camminare su terreni acciottolati. Più avanti tuttavia, su Internet, ho scoperto le kyBoot. All’inizio la suola morbida delle kyBoot non mi dava sicurezza. Sono bastati tuttavia pochi passi per trasmettermi una sensazione di movimento completamente nuova. Avevo la sensazione di percepire ogni millimetro della superficie. Era incredibile: il piede della protesi riprendeva improvvisamente a svolgere il suo lavoro, mentre le kyBoot perfezionavano l’intero movimento di rullatura. Alzarsi da una sedia o dall’auto e stare in piedi era diventato molto più semplice. Con le kyBoot non scivolo né su superfici bagnate, né sulla neve. Ad oggi vanto già quattro paia di kyBoot e il terreno in acciottolato non è più un problema! Nel frattempo Jürgen Zeller in veste di libero consulente per kybun AG è in Germania meridionale ed è a disposizione di altre persone interessate in qualità di esperto. Per ulteriori informazioni visitate la sua home page al sito www.prothesen-tuning.de.