Dolori ascendenti nella zona cervicale e scapolare

I dolori appartengono ai disturbi fisici (somatici), che si verificano con maggior frequenza nella popolazione e dunque giocano un ruolo importante nel trattamento medico. Una percentuale relativamente alta deve quindi essere classificata come dolore cronico, che perdura per molto tempo o ricorre continuamente. Appartengono ai dolori cronici più frequenti mal di schiena, mal di testa e dolori facciali, dolori muscolari e articolari, e dolori cervicali e scapolari.
Da uno studio rappresentativo della popolazione tedesca sulla frequenza dei dolori (Schumacher/Brähler, 1999), che è stato confrontato negli anni 1975 e 1994, è emerso che: tutti i sintomi di dolore rilevati si verificavano più frequentemente nel 1994 rispetto al 1975. In particolare per i dolori cervicali ma anche per il mal di testa e per i dolori agli arti è emerso un chiaro aumento.
Secondo l'Istituto Robert Koch il 56 percento degli uomini e il 62 percento delle donne ha almeno una volta all'anno mal di schiena. Il 36 percento di questi soffre di disturbi della zona cervicale e cingolo scapolare.
Fonti: Schumacher J, Brähler E: Prävalenz von Schmerzen in der deutschen Bevölkerung (Prevalenza di dolori nella popolazione tedesca). Der Schmerz, 1999; 6: p. 375–384.
Imhoff A.B., Baumgartner R. , Linke R.D.: Checkliste Orthopädie (Lista di controllo ortopedia), Thieme Verlag, ISBN: 3-13-142281-5, 2006.
Ernst E., Canter P.H.: A systematic review of systematic reviews of spinal manipulation (Una revisione sistematica di revisioni sistematiche della manipolazione spinale), J. R. Soc. Med. 2006, n. 99: p. 192-196.
Horward, N.: Rücken-Beschwerden (Disturbi della schiena), Südwest-Verlag, Monaco, 2004.
Pruntsch, J.: Rückenprobleme (Problemi alla schiena), Kneipp-Verlag, Leoben - Bad Wörishofen - Vienna, 2005. > indietro